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Aree protette
di Gattinara
e Baraggia
parchi E RISERVE NATURALI di gattinaRa e baraggia
Meravigliosi ambienti naturali ricchi di biodiversità: scopri le oasi naturali dei territori di Gattinara e Baraggia.
Riserva Naturale delle Baragge
Situata al confine nord-ovest del Piemonte tra le province di Biella, Vercelli e Novara, quest’area pedemontana è caratterizzata da terreni argillosi e compatti, vaste praterie che lasciano spazio a brughiere brulle e un particolare ambiente a tratti somigliante alla Savana Africana. La Riserva è composta da sei porzioni di territorio che nel Vercellese si trovano in prossimità della zona compresa tra Rovasenda, Roasio, Gattinara e Lenta. Molto interessante dal punto di vista paesaggistico, soprattutto in estate e autunno, è ideale per escursioni in bicicletta o a piedi che permettono di ammirare la vegetazione tipica e la fauna (numerosi sono i nidi di cicogna bianca).
Parco Naturale delle Lame del Sesia
Istituito nel 1978, il Parco si estende per circa 900 ettari lungo un tratto di quasi 8 km di fiume al confine tra le province di Vercelli e Novara. Il territorio è fluviale ed è caratterizzato dalle lame, specchi d’acqua di forma allungata sorti da rami del fiume Sesia, e da gerbidi, radure nate su depositi di ghiaie. Il terreno è continuamente plasmato dalle piene del fiume e lungo le rive si affacciano porzioni di bosco, ormai gli ultimi lembi delle scomparse foreste di pianura. La fruizione del parco è possibile durante tutto l’anno a piedi e in bici, sia su percorsi attrezzati e autoguidati, sia con specifiche attività didattiche. È inoltre visitabile, su richiesta, il Museo ornitologico, presso la sede del parco di Albano Vercellese.
RISERVA NATURALE SPECIALE ISOLONE DI OLDENICO
Ubicata al confine sud del Parco delle Lame e del bosco di Albano Vercellese, la Riserva Speciale Isolone di Oldenico è circondata dal fiume Sesia ed ospita una delle maggiori garzaie d’Italia. È il luogo ideale per studiosi ed esperti per osservare la vita e le abitudini dei volatili che abitano questa zona.
Nell’area non è consentito l’accesso al pubblico, salvo per motivi di studio. Le specie ornitologiche sono comunque comodamente osservabili dal perimetro della riserva.
RISERVA NATURALE GARZAIA DI CARISIO
La Riserva si colloca nell’alta pianura Vercellese, in prossimità del Torrente Elvo e occupa una superficie di 91 ettari circa. L’area, tipicamente planiziale, è situata su depositi alluvionali recenti, costituiti in prevalenza da sedimenti ciottolosi e sabbiosi ed è circondata dalla collina Morenica d’età mindeliana ai piedi della quale sorge il paese di Carisio e da una serie di paleoterrazzi fluviali invisibili ai margini della riserva.
E’ costituita da risaie, pioppeti farnie, frassini e robineti. Ospita una importante garzaia dove nidificano numerose specie volatili.
Riserva Naturale della Garzaia di Villarboit
Si estende per circa 11 ettari costituiti prevalentemente da risaie e si sviluppa su terreni tipici delle Baragge. Il cuore della Riserva è costituito da un bosco di 3 ettari, unico esempio di bosco planiziale non golenale radicato nel territorio del parco.
Frequentano questa garzaia specie avifaunistiche non tipicamente acquatiche, come il gufo comune e lo sparviero.
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