santuario di sant’anna – borgosesia

Il Santuario di San’Anna deve considerarsi parte di quel sistema di Sacri Monti prealpini che caratterizza, particolarmente nel XVI e XVII secolo, lo spirito religioso di Piemonte e Lombardia.

Il Sacro Monte del Santuario di Sant’Anna di Montrigone è un complesso architettonico religioso che sorge nella cittadina di Borgosesia sul colle del monte Rigone ed incorniciato dal possente Monte Fenera che si erge sullo sfondo. L’altura di Montrigone, oggi parte del territorio di Borgosesia, una volta era conosciuta come Monte Rigone sul quale ancora nel XIV secolo si erge un castello dei conti di Biandrate, poi distrutto da una rivolta di popolo contro i feudatari.

Percorrendo la salita che, in mezzo ai pini, porta al Santuario si incontrano le 13 edicole con le stazioni della via crucis dipinte da Lorenzo Peracino ed erette entro il 1763. Sulla sommità dell’ altura si erge la chiesa, al cui interno si incontrano sei cappelle, ognuna dedicata ad un episodio della Vita della Vergine e popolate da circa 150 statue in terracotta policroma. Alle cappelle si aggiunge poi, come in una sorta di cappella del Paradiso, la decorazione della cupola con l’Assunzione di Maria.

Si dice che il Santuario sia stato eretto intorno al 1648 come scioglimento del voto fatto alla Vergine che si dice abbia graziato i cittadini durante un’epidemia di peste che dilagando in tutta Europa raggiunge anche la Valsesia. La costruzione pare fosse stata fortemente trascinata dall’impegno organizzativo e finanziario da Gian Battista Daij detto “Paniga”, un mugnaio del borgo, che viene infatti ricordato sulla facciata della Chiesa.