Il lago sotterraneo di Vercelli
#losapevateche
Leggenda
il lago sotterraneo
di vercelli
La leggenda narra di lago sotterraneo che scorre proprio sotto la famosissima Abbazia di Sant’Andrea, storico simbolo
della città di Vercelli.
Le origini della leggenda
Nel febbraio 1219 per volere del Cardinale Guala Bicchieri si pone la prima pietra di quello che, otto anni dopo, sarebbe diventato il meraviglioso complesso religioso della Basilica di Sant’Andrea. Un incredibile esempio di fusione tra architettura romanica e gotica, un vero simbolo per la città di Vercelli. Ma quante storie può narrare un edificio così antico? E quante leggende?
Sicuramente la tradizione che più ha preso piede narra di un esteso
lago sotterraneo sopra il quale viene costruita la Basilica. Di orecchio
in orecchio, di bocca in bocca la tradizione si amplia e si colora: i sotterranei diventano un’enorme grotta, il lago pare così grande da rendere necessario l’uso di una zattera per attraversarlo, manca
all’appello solo un traghettatore solitario degno del miglior Caronte di cui ci raccontava Dante nella sua Divina Commedia.
Ma cosa c’è di vero in tutto questo? Una prima risposta ci arriva qualche anno fa grazie all’Associazione Teses e ai suoi studi sull’Archeologia del Sottosuolo. Un’approfondita esplorazione dei cunicoli sotterranei della Basilica conferma la presenza di due grandi ambienti, il primo ormai asciutto e il secondo ancora allagato. Non si sa tuttavia se la destinazione d’uso di questi spazi fosse una gigantesca cisterna d’acqua. O forse questi sono davvero i resti di quell’ambiente fiabesco che un tempo avrebbe ospitato un lago sotterraneo?