Marcello Bertinetti e lo scherma
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Storia
marcello bertinetti
e lo scherma
Raccontare la storia della scherma vercellese equivale a ripercorrere secoli di storia dello sport: da fine 800 ai giorni nostri, la scuola di schermidori nata nel capoluogo piemontese ha dominato questa specialità sia a livello nazionale che internazionale.
Le origini della storia
Marcello Bertinetti nasce a Vercelli il 26 aprile del 1885. Da molti considerato il padre della scherma italiana, come schermidore
vince due medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo nei giochi olimpici. Diventa però anche arbitro di calcio italiano. Insieme a Luigi Bozino, nel 1906, fonda la Sezione Calcio della Pro Vercelli, di cui è
poi allenatore e giocatore. Da quel momento, proprio la Pro Vercelli, andrà in breve tempo ad imporsi come principale club calcistico
italiano conquistando ben 7 scudetti.
La famiglia di grandi talenti prosegue con Franco Bertinetti, figlio di
Marcello, che, sulle orme del padre, vince due medaglie d’oro nella
scherma ai giochi olimpici di Helsinki (1952) e Melbourne (1956), e Marcello Cito Bertinetti, anch’egli campione italiano di scherma a
spada.
Il Trofeo Bertinetti, una delle manifestazioni più longeve dello sport italiano (è stata ormai superata la 50^ edizione!), viene ideata dal figlio Franco nel 1968 per onorare la morte del padre, mutando spesso formula, ma confermandosi sempre come uno dei più seguiti appuntamenti dello sport vercellese.