Vincenzo Lancia
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Storia
vincenzo lancia
La Valsesia è il luogo natìo di un personaggio che ha fatto la storia dell’industria automobilistica italiana: Vincenzo Lancia.
Le origini della storia
Vincenzio Lancia nasce nel 1881 a Fobello, il padre produce alimenti
in scatola. Non una grande cima a scuola, Vincenzo è però appassionatissimo di motori. La sua passione lo porta a lavorare
presso l’officina di Giovanni Battista Ceirano a Torino, poco dopo assorbita dalla FIAT dove il Lancia inizia come collaudatore per poi passare a pilota nelle corse automobilistiche. Nel 1906, assieme al
suo amico Claudio Fogolin, fonda l’industria Lancia. Nella storia della casa automobilistica non si può non menzionare il modello Lambda, un’auto che rivoluziona la tecnica costruttiva!
Pare che Vincenzo Lancia sul lavoro fosse una persona rigida e inflessibile, mentre nella vita privata avesse un carattere gioviale ed estroverso.Amante della musica (soprattutto di Wagner), nel 1928
entra nel CdA del Teatro Regio, nel 1922 posa a Monza la prima pietra
di costruzione dell’autodromo, nel 1930 con altri soci fonda quella che successivamente diventa la Pininfarina e nel 1920 viene nominato Cavaliere del Lavoro.
Muore improvvisamente nel 1937 e viene tumulato nella tomba di famiglia a Fobello. Nel paese natìo rimangono i ruderi di Villa Aprilia al Lago di Baranca e Villa Lancia in frazione Montà, abitazioni della famiglia. Ma la Valsesia non si è dimenticata di lui: nel 1995 un gruppo di 13 appassionati fonda il Valsesia Lancia Story, club di amanti della casa automobilistica che organizza varie manifestazioni, tra cui “Valsesia in Lancia” e “Giovani LANCIAti” che riuniscono appassionati da tutto il mondo.