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Gattinara e Baraggia
Antichi borghi strategici percorsi da storici cammini di fede, splendide oasi naturali immerse in paesaggi e ambienti unici, luoghi di produzione di eccellenze enogastronomiche: vieni a scoprire le Terre di Gattinara e di Baraggia!
GATTINARA: UN VIAGGIO NELLE TERRE DEL VINO
Borgo franco medievale di antica origine romana, Gattinara è famosa soprattutto per il pregiato omonimo vino che qui si produce: il Gattinara DOCG. Collocate in un piccolo lembo di territorio a sud del massiccio del Monte Rosa e nord della pianura vercellese, le colline di Gattinara sono costellate di graziosi borghi, antichi vigneti e prestigiose cantine. Nelle terre del vino non mancano le possibilità di praticare sport e attività all’aria aperta grazie a splendidi itinerari immersi nella natura. Le Vie dei Calici, i Sentieri dei Gatti e le Rive Rosse sono solo alcuni dei moltissimi percorsi che tra Gattinara, Lozzolo e Roasio regalano emozioni in tutte le stagioni.
BAraggia: NATURA e antichi centri di potere
La Baraggia, un tempo brughiera selvaggia, è un particolare ambiente a tratti somigliante alla Savana africana che si estende tra Biella, Vercelli e Novara e viene tutelato dalla Riserva Naturale Orientata delle Baragge. La Baraggia conserva inoltre testimonianze del passato ancora ben visibili. Ne sono un esempio Buronzo, dove il complesso Consortile formato da sette castelli è unico nel suo genere in Europa, e Rovasenda, borgo agricolo con uno splendido castello medievale. Queste terre custodiscono poi una vera e propria eccellenza: il riso di Baraggia Biellese e Vercellese, prima e unica DOP italiana nel settore del riso.
La Via francigena, il Canale Cavour e il fiume sesia
Santhià, uno dei maggiori centri del vercellese, è attraversata sin dal Medioevo dalla Via Francigena, antico cammino di fede percorso ogni anno da migliaia di pellegrini. Nei pressi della città si trova il Canale Cavour, un’incredibile opera di ingegneria idraulica lunga 85 km, che collega il fiume Po al Ticino e grazie alla quale è stato possibile lo sviluppo della risicoltura nel vercellese. Il Canale Cavour incrocia il percorso del fiume Sesia che, nei comuni di Oldenico, Albano Vercellese e Greggio, è parte del Parco Naturale delle Lame del Sesia, una splendida oasi protetta di 900 ettari considerata tra le più importanti oasi ornitologiche italiane ed europee.
COME RAGGIUNGERE gattinara e la baraggia
IN AUTOSTRADA
A4 Milano-Torino, uscita Balocco o Greggio. Da Balocco seguire la SP6 per Buronzo. Da Greggio seguire la SP594 per Gattinara
A26 Genova-Gravellona Toce innesto A4 a Biandrate, direzione Santhià- Torino. Uscita Greggio o Balocco. Da Balocco seguire la SP6 per Buronzo. Da Greggio seguire la SP594 per Gattinara
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